La serata di ieri ha rappresentato l'apoteosi di Leo Messi, stella del Barcellona e del calcio mondiale, che ha messo a sedere i difensori e l'intera squadra del Bayern Monaco nella semifinale di andata di Champions' League. Ma la "pulce" argentina ha altri motivi per gioire: presto diventerà padre per la seconda volta, e al nuovo arrivato sarà assegnato l'impegnativo nome ebraico di "Benjamin".
Ciò sta suscitando la riprovazione e l'ostilità del mondo arabo. In Algeria si associa il futuro erede del campione al nome dell'attuale primo ministro israeliano, sorvolando sul reale significato del nome scelto: che vuol dire "figlio della mano giusta", vale a dire, il Prediletto. Nella Genesi, Beniamino è l'ultimo dei dodici figli di Giacobbe.
Non è la prima sortita di Leo Messi nell'ebraismo. Due anni fa, il calciatore si recò in visita al Muro Occidentale di Gerusalemme, dove fu immortalato, nell'ambito di una iniziativa di pace finalizzata all'organizzazione di un incontro amichevole di calcio che avrebbe dovuto vedere la partecipazione di giocatori ebrei e palestinesi. Sfortunatamente, questi ultimi declinarono l'invito. Nel 2014 Messi è stato invitato dal Papa a ripetere l'iniziativa in Israele, per promuovere i valori della pace e della solidarietà.
Fervente cattolico, Leo Messi è padrino del figlio di Sergio Aguero, stella del calcio argentino e genero di Diego Maradona. Ironia della sorte, anche il figlio di Aguero è stato battezzato Benjamin...
Congratulazioni a Leo Messi!!!!
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