lunedì 21 settembre 2015

25 cose che forse non sapete di Corbyn


di David Hirsh*

Stiamo discutendo di un leader del Labor Party che:

1) afferma che l'attentato del 7 luglio 2005 sia il risultato dell'insicurezza generata nel mondo dal Regno Unito;
2) ha presentato un programma su Press TV, il canale propagandistico iraniano;
3) loda e presenzia su Russia Today, il canale propagandistico di Putin;
4) è il responsabile nazionale di "Stop the War";
5) patrocina la "Palestine Solidarity Campaign”, che promuove il boicottaggio di Israele;
6) afferma che Hamas ed Hezbollah si battono per il bene dei palestinesi, e per la giustizia sociale e politica;
7) dichiara che è la NATO l'aggressore in Europa Orientale, e che la Russia vanta legittime aspirazioni sull'Ucraina;
8) si schiera a difesa degli antisemiti: come Raed Salah, che indulge nella medievale accusa del sangue; o Stephen Sizer, che farnetica di un coinvolgimento di Israele nell'11 settembre;
9) non si vergogna di affermare che l'eliminazione di Bin Laden e l'esecuzione di Eichmann siano illegittimi e illegali;
10) non discute con chi suggerisce che Bin Laden non è morto;
11) non ha nulla da ridire quando David Duke, con cui condivide una piattaforma, difende gli attentati suicidi dei palestinesi;
12) è stato raffigurato, raggiante, in compagnia di Hugo Chavez;
13) ha organizzato campagne contro le operazioni militari di Londra nei confronti di Assad;
14) ha manifestato contro l'aviazione britannica, quando ha fornito supporto aereo a chi difendeva Kobane;
15) argomenta che l'ISIS è ostile alla Siria nello stesso modo in cui gli Stati Uniti sono ostili per l'Iraq;
16) continua a celebrare il ricordo di Ahmed Yassin, anche quando è ben noto che si trattasse di un negazionista dell'Olocausto;
17) ha partecipato ad una conferenza a fianco di Dyab Abou Jahjan, il quale sostiene che la morte di un soldato britannico è sempre un successo;
18) non ha avuto problemi a relazionare al fianco di Carlos Latuff, secondo arrivato alla gara di vignette negazionistiche dell'Olocausto promossa da Ajmadinejad;
19) ha partecipato ad una conferenza assieme ad Azzam Tamimi, che dichiarò che avrebbe tanto voluto essere stato un terrorista suicida in Israele;
20) ha ospitato Gerry Adams a Westminster tre settimane dopo che l'IRA tentò di uccidere il primo ministro e di attentare al governo;
21) ha pronunciato un discorso alla organizzazione australiana di estrema destra LaRouche;
22) ha chiesto l'apertura di un'inchiesta a proposito di "influenze israeliane" nei confronti della politica estera britannica;
23) ha testimoniato ad una conferenza al Cairo che in ultima analisi incoraggiò gli iracheni ad opporsi militarmente alla coalizione internazionale;
24) ha celebrato l'anniversario della rivoluzione iraniana ad un evento che auspicava la vittoria della rivoluzione islamica in Iran;
25) ha replicato a tutte queste accuse affermando che sono calunnie fatte circolare dai Tories.


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1 commento:

  1. Volevo porre una domanda. Premetto che Corbyn non mi piace in quanto mi pare il tipico sinistrato occidentale tutto fumo e niente arrosto, ma volevo porre il mio quesito in merito alla figura di Putin. Quali sono i rapporti tra Israele e Russia da quando c'è Putin? A me il presidente russo è sembrato sempre amichevole nei confronti di Israele, vero che ha alleati anche Iran e Siria, ma penso sia dovuto più a ragioni geostrategiche che ideologiche (come invece potrebbero essere quelle dei comunisti all'opposizione). Tra l'altro ci sono anche groppuscoli neo-nazisti che lo accusano di essere un sionista e un ebreo, tutte idiozie ovviamente, ma nei suoi discorsi ha sempre enfatizzato il dovere da parte della comunità internazionale di combattere l'anti-semitismo e ogni forma di fascismo.

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