18.55.
E' morto il soldato israeliano riservista gravemente ferito questa pomeriggio da un missile sparato da Gaza verso l'area meridionale di Israele.
Si chiamava Yosef Fartuk, caporale di 18 anni.
18.30.
Sorte analoga è toccata ad altri cinque palestinesi, uccisi con un colpo d'arma da fuoco. Il sospetto nasceva dalla detenzione di «materiale ad alta tecnologia e apparecchiature di ripresa per effettuare filmati delle postazioni» (telefonini di ultima generazione, insomma).
16.45.
16.15.
15.40.
15.22.
I volantini lanciati dal cielo dall'aviazione israeliana, con cui si mette in allerta la popolazione civile dei quartieri orientali di Gaza, soprattutto evitando i membri di Hamas e le loro installazioni belliche (H/t: Muqata).
Si intensificano nel frattempo gli attacchi terroristici: oltre 100 missili sono già stati sparati oggi.
Nel frattempo sei palestinesi sono stati giustiziati oggi da Hamas sulla piazza pubblica di Gaza, sospettati di spionaggio a favore di Israele. Vittime che quasi sicuramente saranno "contabilizzate" come di responsabilità dello stato ebraico.
14.52.
L'IDF sta invitando la popolazione civile di alcune aree di Gaza di evacuare in tempi rapidi. Lo riporta Channel 2. Ciò potrebbe dare il via alle operazioni di terra, nel momento in cui il presidente egiziano Morsi continua a ritenere prossima una tregua (in base a quale elemento non si sa: i terroristi hanno respinto i termini del cessate il fuoco proposto dal governo israeliano).
14.37.
Secondo Muqata, almeno un palestinese del West Bank sarebbe rimasto ucciso dal missile sparato da Gaza, e diretto verso Gerusalemme.
14.15.
Il missile sparato da Gaza verso Gerusalemme, è precipitato in un villaggio del West Bank, non lontano da Betlemme. La Magen David Adom (Croce Rossa israeliana) ha già offerto il suo soccorso alle famiglie palestinesi raggiunte dall'attacco partito da Gaza. L'attacco è giunto mentre il segretario generale dell'ONU è in visita presso la capitale israeliana.
Nessuna voce di condanna dal mondo arabo, per l'aggressione di quella che è ritenuta la terza città santa al mondo, dopo la Mecca e Medina.
Fonte foto: The Muqata.
12.30.
12.03.
Il software più impiegato dalla BBC, dalla CNN, dal New York Times, dal Guardian e da innumerevoli altre testate mondiali. Gli utenti di Facebook lo adoreranno per la sua versatilità e per la disponibilità di immagini fasulle con cui diffamare lo stato di Israele (H/t: JudgeDan48).
12.01.
Il canale televisivo israeliano Channel 2 riporta che Hamas ha respinto i termini della proposta del governo israeliano per il cessate il fuoco (H/t: The Muqata).
11.40.
10.58.
Ulteriore aggiornamento (fonte: JPost). Il responsabile dell'aggressione ai danni della guardia all'esterno dell'ambasciata USA a Tel Aviv, ha 41 anni, ed è ebreo israeliano, non arabo, come inizialmente ritenuto.
10.50.
Fra le condizioni che Hamas e Jihad Islamica pongono per sospendere gli attacchi terroristici, c'è la richiesta di rimozione del blocco navale al largo delle coste di Gaza. Per l'Iran deve risultare eccessivamente dispendioso far arrivare armi e munizioni dal Sudan...
Altrettanto irrealistico ipotizzare che sarà accolta la richiesta israeliana di un cessate il fuoco per almeno 15 anni.
10.20.
Attentato nei pressi dell'ambasciata USA a Tel Aviv: un uomo, di origine araba, ha aggredito una guardia con un'ascia. La guardia è leggermente ferita ad una gamba. Lo riporta la radio israeliana.
Channel 2 invece riporta un aggressione con arma da fuoco.
Nuovi dettagli sopraggiungono: l'uomo era armato di pistola, ma non ha aperto il fuoco. Ha invece ferito ad un gamba l'agente, che ha sparato in aria colpi a scopo intimidatorio. L'uomo è stato arrestato dalla polizia.
10.15.
09.55.
09.37.
L'IDF rende noto che oltre 120 camion, carichi di generi alimentari, beni di prima necessità e aiuti umanitari, sono fermi al valico di Kerem Shalom al confine sudoccidentale con Gaza. Non possono entrare perché Hamas continua a bombardare i valichi, impedendo il transito delle merci.
09.12.
L'emittente televisiva Channel 2 riporta che sono 22 oggi i missili sparati verso la città meridionale di Beer Sheva. Alla faccia della tregua.
09.05.
08.35.
Fonti citate dall'AFP rivelano che le operazioni di terra da parte dell'esercito israeliano sono rimandate nel tempo, mentre il segretario di stato USA Hillary Clinton è in viaggio verso Gerusalemme e il Cairo. Continuano i bombardamenti dell'Israele meridionale.
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