Ieri, dal varco israeliano di Kerem Shalom, sono affluite a Gaza 3594 tonnellate di beni di ogni tipo, fra generi alimentari, materiali da costruzioni, beni di prima necessità, combustibili... e 170 tonnellate di bevande analcoliche.
Nello stesso giorno, il parlamento egiziano sollecita l'espulsione dell'ambasciatore israeliano al Cairo perché lo stato ebraico sarebbe un nemico dei palestinesi. E nel frattempo i tunnel sotterranei fra l'Egitto e la Striscia d'un tratto esplodono, uccidendo come topi i contrabbandieri palestinesi che vi "lavorano" all'interno, mentre il varco ufficiale fra l'enclave palestinese e l'Egitto è sigillata, non facendo passare alcunché.
E' difficile da capire, questo Medio Oriente...
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