Dicono che dopo la dimostrazione della natura eliocentrica dell'universo (la Terra gira intorno al sole e non viceversa, come creduto per secoli), per diversi anni illustri scienziati siano rimasti fedeli alla teoria precedente, incapaci di accettare la realtà malgrado l'evidenza. Questa specie di dissonanza cognitiva si deve applicare a diversi altri fenomeni sociali. Per esempio, nonostante lo sgombero (unilaterale: cioé non richiesto da nessuno) di Israele dalla Striscia di Gaza nel 2005, ancora non pochi credono che l'enclave palestinese sia "occupata". Occupata da Hamas, che ha vinto le elezioni nel 2006 praticamente a pari merito con al Fatah, esautorato con un colpo di stato l'anno successivo? no, a quanto pare qualche buontempone crede ancora che Gaza sia occupata da Israele. Il che fra l'altro non spiegherebbe i 676 missili sparati verso il sud di Israele soltanto nell'ultimo anno: un caso di autoflagellazione nazionale? bah!...
Presto però la curiosa dissociazione dalla realtà potrà essere definitivamente curata. Gaza tornerà ad essere occupata... ma dall'Egitto: il neopresidente Morsi è furibondo per l'assalto alla caserma nel Sinai da parte di un commando partito apparentemente dalla Striscia, e rinforzato da una cellula di Al Qaeda, che ieri ha fatto ben 15 morti e 7-8 feriti. Le condoglianze poste da Hamas sono servite a ben poco, e l'esercito ha in queste ore circondato la città di Rafah, in territorio egiziano, dalla quale si accede alla Striscia. L'esponente dei Fratelli Musulmani ha chiarito che per consegnare alla giustizia i mandanti e gli esecutori dell'attentato - quelli rimasti dopo essere stati intercettati dall'aviazione israeliana - è disposto a tutto: anche ad occupare militarmente Gaza.
Chissà cosa scriveranno ora i giornali. Chissà se saranno fatte partire nuove Freedom Flotilla. Chissà se saranno depositate intepellanze urgenti all'ONU. Chissà se i nostri Moni Ovadia, i Vauro e canaglieria varia starnazzeranno ad una occupazione qui dichiarata; e temiamo tutt'altro che amichevole...
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