Un nuovo parco giochi per i vostri bimbi (terroristi)

Hezbollah si cura poco della messa al bando decisa dai social network (Facebook ha decretato la chiusura della pagine che inneggiano al movimento terrorista di stanza nel sud del Libano, e Apple ha ritirato le app che consentono di visionare sui sui dispositivi mobili i filmati della TV del movimento sciita).
L'organizzazione terroristica fondata dallo sceicco Nasrallah e sostenuta e finanziata dal regime degli ayatollah iraniani trova altri modi per fare proselitismo. Certo, ripugnanti; ma a questo mondo c'é chi apprezza l'istigazione all'odio, al disprezzo razziale e l'incoraggiamento al terrorismo da parte dei responsabili di numerose stragi ai danni di civili.

Il Daily Mail riporta l'apertura di un parco tematico dedicato ai bambini. Un po' come le nostre Mirabilandia, Gardaland, e via giocando. Solo che qui si inneggia al martirio, allo sterminio degli ebrei, all'odio e all'utilizzo delle armi. Non mancano attrattive per i genitori, che possono provare l'ebrezza di entrare in un vero bunker e imbracciare un mitra, come quello utilizzato dai terroristi per colpire i propri avversari.

Il "parco giochi" mostra attrattive che fanno venire il voltastomaco: filo spinato, carri armati, missili e armi varie, rovine e cimiteri. Non mancano video di propaganda e di indottrinamento.
Giova ricordare che dopo la guerra del Libano del 2006, durante la quale Hezbollah scagliò ben 4000 missili sulle città settentrionali di Israele, l'ONU ha disposto la creazione di un cuscinetto di sicurezza al confine con i due stati, con l'instaurazione di una forza internazionale di pace che avrebbe dovuto perseguire il disarmo dell'organizzazione terroristica, prevenendone il riarmo: nulla di simile è di fatto avvenuto. Il Daily Mail stima in 40.000 missili l'arsenale a disposizione di Hezbolla: il triplo rispetto ai livelli antecedenti la guerra del 2006.