![]() |
Il gigantesco albero di Natale piazzato davanti alla Chiesta della Natività a Betlemme |
Persino nell'Autorità Palestinese (ANP) di quell'Abu Mazen tanto adorato dai salotti europei, i cattolici non se la passano tanto bene. Violenze e persecuzioni sono cresciute esponenzialmente, e non pochi - fra quelli che hanno potuto - hanno deciso di fare le valigie e trovare riparo altrove: segnatamente nel vicino Israele, dopo la minoranza cristiana è in continuo aumento; unico caso in tutto il Medio Oriente.
In tutto il West Bank i cristiani ormai costituiscono meno del 2% della popolazione complessiva. A Nablus 40 anni fa vivevano più di tremila cristiani; oggi sono meno di 700. A Betlemme la popolazione cattolica è scesa sotto al 20% del totale, decimata da vessazioni, violenze e minacce dopo il passaggio all'amministrazione dell'ANP. Proprio la cittadina indicata dalla tradizione cristiana come luogo di nascita di Gesù Cristo, è stata suo malgrado protagonista di uno spiacevole episodio, che la dice lunga circa il clima di ostilità respirato dalle minoranze sotto il dominio dell'ANP.