A cadenza periodica, il Palestinian Center for Policy and Survey Research (PCPSR) conduce un sondaggio fra la popolazione palestinese. Il questionario riguarda la corruzione della politica, il tenore di vita della popolazione, la disponibilità ad una pace effettiva con Israele, la prospettiva di un governo palestinese unitario e altre questione di politica interna e internazionale. Fra il 4 e il 6 giugno scorso sono stati raggiunti 1200 adulti, ai quali sono stati sottoposti diversi quesiti. Queste le risposte più eloquenti.
Leadership
- Se mai fossero tenute nuove elezioni presidenziali (le ultime risalendo a ben dieci anni fa), sarebbe un testa a testa fra Abu Mazen (47% delle preferenze) e Ismail Haniyeh (46%). Ma se la contesa elettorale escludesse il leader dell'OLP e includesse il terrorista pluriomicida Marwan Barghouti, ospite delle carceri israeliani; questi godrebbe del 58% dei consensi. Barghouti vincerebbe le elezioni presidenziali anche nel caso di una contesa a tre. La retorica di una maggioranza palestinese moderata e conciliante risulta nettamente ridimensionata.
- A riprova di questa sconsolata conclusione, se si tenessero elezioni legislative, più di un palestinese su tre (35%) voterebbe per Hamas. Il 21% della popolazione dichiara che non ha alcun interesse alla celebrazione di elezioni democratiche.
Visualizzazione post con etichetta sondaggio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta sondaggio. Mostra tutti i post
giovedì 11 giugno 2015
Che cosa dicono i palestinesi?
domenica 17 marzo 2013
Gli israeliani godono di grande simpatia (in America)

Iscriviti a:
Post (Atom)