lunedì 24 febbraio 2014

Tutta la verità sulle Nazioni Unite

di Danny Ayalon*

Se gli alieni dovessero assaltare le Nazioni Unite, e prelevare i loro archivi, concluderebbero senza ombra di dubbio che Israele è il pianeta più malvagio del Pianeta Terra; e che paesi come la Corea del Nord e il Pakistan sarebbero posti ideali dove trascorrere le vacanze. Sto esagerando? diamo un'occhiata ad alcuni fatti che riguardano l'ONU.
Si contano 193 membri delle Nazioni Unite. Meno della metà di essi godono di libertà. Molti di essi perpetrano i peggiori crimini dell'Era Moderna. Come si spiega che mentre centinaia di persone sono correntemente detenute e torturate in Corea del Nord, i Cristiani sono vittima di persecuzioni in Iraq, le donne sono soggiogate in Arabia Saudita, gli omosessuali sono condannati a morte in Iran e i civili - incluse migliaia di bambini - sono gassificati a morte in Siria; come è possibile che l'85% delle risoluzioni contro singoli stati, approvate dall'Assemblea Generale dell'ONU, riguardi Israele: l'unica effettiva democrazia del Medio Oriente, con i medesimi diritti per tutti, e un sistema giudiziario indipendente, e una stampa autonoma ed effervescente. Partiamo dall'inizio...
Nel 1945, dopo la II Guerra Mondiale, le nazioni che sconfissero il nazifascismo diedero vita all'Organizzazione delle Nazioni Unite, allo scopo di impedire che questa devastazione umana si manifestasse nuovamente. Lo statuto dell'ONU era fermo nell'affermare i diritti umani ed eguali diritti per uomini e donne di tutte le nazioni. Ma con il passare del tempo nuovi stati membri entrarono a far parte dell'ONU; soltanto pochi erano vere democrazie. Diritti umani ed eguaglianza furono spazzati via, a favore di interessi politici. Ben presto fu chiaro che Israele si trovò in una posizione di svantaggio: stati arabi e musulmani risultarono numericamente prevalenti, e puntarono ad isolare lo stato ebraico, minacciando gli alleati di Israele con l'embargo. E se ciò non fosse stato sufficiente, stati arabi, musulmani e un blocco di stati "non allineati" pari ad 1/3 del totale, avrebbero costituito un potente blocco votante che finiva per costituire una maggioranza automatica. L'obiettivo collettivo era di screditare gli Stati Uniti e di danneggiare Israele. Come fu fatto efficacemente notare, questo blocco votante poteva votare una risoluzione che affermava che la Terra era piatta e che Israele era responsabile del suo appiattimento. Lo stesso blocco impedì che fossero prese misure contro regimi oppressivi, dal momento che molti di essi erano al tempo stessi stati membri dell'ONU.
Ora, dopo aver compreso come sia strutturata l'ONU, non dovrebbe sorprendere che l'Iran - il regime oppressivo che sta sviluppando un arsenale nucleare - in violazione degli accordi internazionali, sia stato nominato membro del Comitato per il Disarmo Nucleare delle Nazioni Unite. È la stessa nazione che minaccia di distruggere un altro stato membro (Israele). E se questo non fosse abbastanza ironico: questo teatro dell'assurdo raggiunge un culmine nella Commissione ONU per i diritti umani, che è stato orientato per decenni da una maggioranza di stati non democratici. Addirittura nel 2003 l'UNHRC è raggiunto dalla Libia di Gheddafi: questa persona ha cercato di insegnarci per anni come rendere il mondo un posto migliore. Questa Commissione ha più volte emesso risoluzioni di condanna di Israele, ma si è sempre guardato dal condannare torture sistematiche e abusi in oltre ottanta stati: inclusi il Sudan, dove sono stati massacrati 300 mila persone nel Darfur.
A questo punto anche il segretario generale dell'ONU ha ammesso che il meccanismo di funzionamento dell'UNHRC era inceppato. Ma il "Consiglio" che ha preso il posto della "Commissione" ha sempre incluso gli stessi stati che hanno sempre avuto scarsa dimestichezza con la democrazia, e che hanno collocato Israele sul banco degli accusati di non concedere libertà e diritti umani ai propri cittadini.
Israele riconosce eguali diritti a tutti i suoi cittadini, così come i diritti delle minoranze e le libertà civili ad una popolazione sempre crescenti di ebrei, musulmani e cristiani. Io ho lavorato per le Nazioni Unite dal 1993 al 1997, e ho toccato con mano l'ipocrisia e il cinismo degli interessi politici che hanno riscritto lo statuto dell'ONU. Ho assistito a dittatori applauditi, terroristi e assassini ignorati, e diritti umani calpestati. Dopo aver compreso come realmente funziona l'ONU, forse l'idea che gli alieni un giorno la possano rapire non sembra così malvagia.

* The truth about the UN.

1 commento:

  1. Segnalo una svista: arabi e soci costituiscono i 2/3 del totale, non 1/3.

    RispondiElimina