giovedì 5 maggio 2011
Prima che nasca la Palestina occorrerà deporre le armi
Se si dovesse contare sull'umano buon senso (non sempre una prospettiva realistica), bisognerebbe concludere che i recenti "accordi" (tattici?) fra Hamas e al Fatah minacciano di ritardare, anziché accellerare, la prospettiva di uno stato di Palestina.
Il primo ministro inglese Cameron ha precisato che il Regno Unito non riconoscerà (a settembre, NdR) uno stato di Palestina, se prima non ci sarà rinuncia al terrorismo. Paradossalmente, malgrado gli Accordi di Oslo rendano necessario giungere a questo obiettivo dopo un negoziato bilaterale, e non mediante forzatura e annunci unilaterali (come si accingeva a fare Abu Mazen); un governo palestinese unitario a probabile guida Hamas (che ha dichiarato di non voler rinunciare al terrorismo, di non voler riconoscere Israele e di non voler onorare i trattati sottoscritti dall'OLP di Arafat) rischia di azzerare le possibilità che a settembre l'assemblea generale dell'ONU procedesse ad un riconoscimento dello stato di Palestina, sulla scia di quanto fatto da alcuni pittoreschi paesi sudamericani e anche da alcuni stati europei.
Ciò darebbe ragione a chi ritiene la mossa di Hamas dettata dalla disperazione di trovarsi in un angolino, dopo la crisi del regime siriano di Assad, sponsor principale dell'organizzazione terroristica che con un colpo di stato governa Gaza dal 2007. Il governo palestinese unitario insomma sarebbe una mossa tattica e contingente; non una strategia. E pertanto, destinata a durare poco e ad essere travolta dagli eventi e dalle reciproche incomprensioni.
P.S.: "Come stato, non tollereremo mai una minaccia alla nostra sicurezza, ne' resteremo passivi quando la nostra gente sarà ammazzata. Difenderemo i nostri cittadini senza un attimo di riposo".
Non l'ha detto il primo ministro israeliano Netanyahu, riferendosi agli attacchi dei terroristi islamici di Hamas. L'ha detto Obama, riferendosi agli attacchi dei terroristi islamici di al Qaeda. Il parallelo fra Hamas e al Qaeda regge benissimo...
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