venerdì 16 novembre 2012

Pillar of Defense, terzo giorno


19.50

Vita di tutti i giorni nell'Israele meridionale.

19.40
Catherine Ashton (Alto Commissario per gli Affari Esteri dell'UE): «Hamas rocket attacks totally unacceptable & must stop, Israel has right to protect its population».
Come a dire: meglio tardi che mai

18.45 Channel 2: mobilitati 75 mila riservisti per operazioni di terra. 18.05 Secondo un comunicato rilasciato dalle "brigate dei martiri Al Qassam", il nuovo missile sparato oggi contro Gerusalemme, e denominato M-75, prende il nome dalla gittata massima potenziale: 75-80 chilometri.
Tel Aviv, ad una cinquantina di chilometri da Gaza, sarebbe tranquillamente raggiungibile.
Sembra un invito provocatorio ad avviare le operazioni di terra senza indugio.

17.30
«Rifugiarsi dietro ai civili, e proteggere i civili».
Durante il corso delle operazioni, l'IDF ha annullato lo strike quando civili erano nelle vicinanze degli obiettivi militari.

16.05 Sirene udite a Gerusalemme. Nemmeno la capitale è al sicuro.
Hamas rivendica il lancio di un Qassam potenziato, denominato M-75.

15.40 Un missile, proveniente da Gaza, ha raggiunto la cittadina di Kiryat Malachi, nell'Israele meridionale, mentre si celebrava il funerale di Itzik Amsalem, ucciso dal terrorismo palestinese. Il missile è fortunatamente stato intercettato dall'Iron Dome e non ha potuto fare vittime.
La tregua concordata per l'arrivo nell'enclave palestinese del primo ministro egiziano, è stata rotta dagli estremisti islamici, che hanno ripreso a colpire lo stato ebraico mentre era in corso la visita ufficiale.
L'Unione Europea, che ha inserito Hamas nella lista nera delle organizzazioni terroristiche, per bocca del responsabile della politica estera definisce «inaccettabile» gli attacchi provenienti da Gaza.

12.40 Un arabo residente a Gaza è stato giustiziato questa mattina da Hamas, su sospetto di aver trasmesso informazioni ai servizi segreti israeliani (Fonte). Insomma, è stato ammazzato perché sospettato di essere una spia. Senza alcun processo. Se ne ignora l'identità. Si attende ferma risposta da parte delle organizzazioni per i diritti umani.
12.35

Le brigate di Al-Quds, formazione estremista islamica, lanciano attacchi ripetuti verso Israele dal centro abitato di Gaza. La zona in questione è circondata da abitazioni in cui vivono i civili. La Convenzione di Ginevra attribuisce a chi si crea scudi umani la responsabilità della loro vita.

11.25

Matrimonio a Beer Sheba, interrotto dai missili palestinesi.
Surreale le note di Sunday Morning, illuminate da 12 "razzetti artigianali", di cui dispone in abbondanza Hamas. Che così saluta festante la nuova famiglia.

11.05 Missile palestinese colpisce veicolo con a bordo giornalisti di Associated Press e Reuters. Forse sarà il colpo che risveglierà i media internazionali dal sonno e dalla faziosità. Notizie più obiettive e non più di parte? staremo a vedere...
10.10

La disinformazione corre anche su Twitter: le bridate Ezzedin Al Qassam, braccio armato di Hamas, hanno appena diffuso una foto straziante di un padre che abbraccia un bambino ammazzato.
Ma si tratta di una mistificazione: la foto risale allo scorso 25 ottobre, ed è stata
scattata in Siria. Riposa in pace, piccolo angelo...

09.33

Missili piovono su Beer Sheva, nell'Israele meridionale. E non certo da oggi...

09.25

L'aviazione israeliana colpisce i depositi sottorranei di armi e munizioni palestinesi. Si notino le "esplosioni secondarie", e successive allo strike.
Da quando è iniziata l'operazione, sono state colpite 500 installazioni belliche dei terroristi (250 soltanto la scorsa notte), oltre 300 missili hanno colpito Israele, d cui 100 sono stati intercettati da Iron Dome.
Daniele Raineri annota: «Nella prima settimana di Piombo Fuso, Hamas riuscì a lanciare 44 razzi al giorno in media. Oggi siamo già a 300 – e arrivano più lontano». Evidente l'appoggio bellico dell'Iran.

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