Costa la primavera araba. Secondo El Baradei, ex segretario dell'AIEA (l'agenzia ONU che ha coperto il riarmo nucleare dell'Iran), l'Egitto andrà in bancarotta a marzo se non sarà arrestato il massiccio deflusso di valuta straniera dal paese.
Sono rimasti appena 25 miliardi di dollari per pagare le importazioni di cibo, materie prime, e per rimborsare i prestiti in scadenza nei prossimi mesi. Secondo un economista, la crisi che si aprirebbe fra sei mesi in Egitto farebbe sembrare il dramma della Somalia un pic-nic...
Il sito del Palestine Times.
Lo so che non sapete l'arabo. E allora? guardate le immagini, no?
Come dice il Grande Satana? "a picture is worth a thousand words"
Se conosceste l'arabo, potreste apprendere dall'organo semi-ufficiale di Hamas che in 11 anni di gloriosa attività, l'organizzazione terroristica islamica ha compiuto 4303 attacchi terroristici, 61 attacchi suicidi, 423 attentati, 90 agguati di cecchini e 146 imboscate. Inoltre, 8.085 proiettili pesanti sparati da Gaza, di cui 2.627 razzi Qassam e 303 razzi Grad, il resto spari di mortai. Che hanno ucciso 910 "sionisti" e ferito un numero imprecisato dei medesimi.
Che cattivoni, questi americani, che negano ai palestinesi un contributo annuale di 200 milioni di dollari. E ora come faranno a pagare la fattura di 30 mila dollari AL MESE alla principale agenzia di PR al mondo, a cui si sono rivolti per curare la loro immagine, la comunicazione, le campagne diffamatorie, l'uso sistematico della menzogna e della mistificazione?
E i palestinesi nel frattempo muoiono di fame. L'Occidente foraggia questi criminali, e i soldi sono spesi in armi, munizioni... e pubbliche relazioni.
Russia e Cina hanno opposto il veto ad una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, di condanna della brutale repressione siriana dell'opposizione interna. La risoluzione era passata con 9 voti su 15 a favore, e con Sudafrica, India, Brasile e Libano astenuti. Così va il mondo...
I dimostranti siriani che si oppongono alla dittatura di Assad hanno un messaggio per gli stati che hanno opposto il veto alla risoluzione dell'ONU contro la Siria:
Assad, che non deve avere un dattero da fare, nel frattempo ha dichiarato che se la NATO dovesse attaccare la Siria, non esiterebbe un istante a colpire Israele (ettepareva...). E ha aggiunto: "se fossero prese misure contro Damasco, non avrei bisogno di più di sei ore per trasferire centinaia di razzi e missili sulle alture del Golan, per lanciarli contro Tel Aviv".
E qualcuno suggerisce a Israele di abbandonare i territori contesi per perseguire la pace. Sì, come no, gli stati confinanti non aspettano altro per mettere in atto la Soluzione Definitiva...
- Il mandato del Presidente dell'Autorità Palestinese Abu Mazen è iniziato il 9 febbraio 2005 e si è concluso il 9 gennaio 2009. Formalmente è un presidente la cui carica è illegittima;
- Hamas l’organizzazione islamista riconosciuta come terroristica dall'Unione Europea e dagli Stati Uniti, ha recepito a Gaza lo hudud, un codice penale unificato del settimo secolo che comprende sanzioni quali amputazioni, flagellazioni e lapidazioni.
- L’Autorità Palestinese applica la pena di morte e, secondo Human Rights Watch, ci sono attualmente almeno 21 detenuti in attesa di essere giustiziati.
- La legge palestinese, basata sul codice penale giordano del 1960, proibisce le attività omosessuali: la comunità gay all’interno dell’Autorità Palestinese ha quindi vita difficile ed è esposta a sanzioni e persecuzioni.
- A Betlemme, negli ultimi decenni, la popolazione cristiana si è ridotta dal 90% al 15%. Per non parlare di Gaza, dove le persecuzioni sono all’ordine del giorno e arrivano fino all’omicidio.
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